Le donne
romane del III° sec. a.C. erano
solite utilizzare tinture e colori, tingendosi le labbra di rosso con polvere
di ocra, imbiancandosi il volto e le braccia con biacca e gesso, annerendo il
contorno degli occhi con della fuliggine.
Utilizzavano molte creme a base di miele e cera d’api, oli ed altri unguenti utili nelle fasi di post-depilazione (rudimentale, ovviamente).
Utilizzavano molte creme a base di miele e cera d’api, oli ed altri unguenti utili nelle fasi di post-depilazione (rudimentale, ovviamente).
Restando in Europa, attorno al Seicento, in molte
corti la cura del corpo era imprescindibile ed il momento della toilette
assurgeva ad una sorta di cerimonia.
Donne e uomini si facevano disegnare nei, simboli di eleganza, che a seconda della loro collocazione e forma esprimevano significati diversi.
Durante il Romanticismo, poi, la pelle delle donne doveva apparire diafana, in quanto il pallore era associato alla sofferenza (a dimostrazione dell’intensità dei sentimenti provati).
Donne e uomini si facevano disegnare nei, simboli di eleganza, che a seconda della loro collocazione e forma esprimevano significati diversi.
Durante il Romanticismo, poi, la pelle delle donne doveva apparire diafana, in quanto il pallore era associato alla sofferenza (a dimostrazione dell’intensità dei sentimenti provati).
E’ comprensibile capire, quindi, quale sia
l’importanza del trucco nella società
odierna, benché il make-up venga
utilizzato esclusivamente a fini estetici, per coprire imperfezioni e per esaltare le caratteristiche femminili.
Truccarsi è importante, perché oltre a curare il
proprio aspetto (anche solo con un filo di fard e un tocco di rossetto), può essere utile per svariati scopi: ad esempio,
una donna a dieta può mettersi del rossetto anche quando si trova in casa e
questa soluzione “psicologica” (suggerita da molti esperti) la aiuterà nel suo
intento…
Non esistono donne brutte, esistono donne
trascurate. E qui sta la differenza! Ogni donna può migliorarsi ed imparare a valorizzare le proprie caratteristiche, mettendo in risalto dettagli e peculiarità:
l’importante è imparare ad accettarsi e prendersi adeguata cura di sé.
Una donna può fare una prova di trucco da un’estetista o frequentare corsi di make-up, con docenti che le possono suggerire colori adatti e piccoli segreti per mascherare eventuali difetti. Trucchi da imparare e riproporre in autonomia.
Il trucco riesce veramente a fare miracoli,
consente di osare e cambiare.
Imparando ad utilizzare al meglio il proprio viso e il proprio corpo si può arrivare a stupire, imparando anche a stupirsi!
Imparando ad utilizzare al meglio il proprio viso e il proprio corpo si può arrivare a stupire, imparando anche a stupirsi!
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